Posto che praticamente ogni cosa ha dei pro e dei contro, è meglio essere agli inizi di qualcosa o quando tutto va finalmente bene?
Gli inizi sono più difficili. Si agisce più approssimativamente, ma con più passione.
Si fanno vari tentativi, si è più confusionari, ma ci si mette più cuore e spontaneità. C'è l'ansia di volersi migliorare, ma anche il dubbio, l'emozione di come potrà andare.
Dopo un po' miglioriamo. Ci si perfeziona, però a volte si ha la sensazione di aver fatto una cosa bella, ma senza l'anima che avevamo prima. Certo la qualità è senz'altro superiore, ma le sensazioni, le emozioni che provavamo alle origini un po' ci mancano e ci si sente più vuoti... Manca quell'adrenalina di volersi migliorare, l'emozione incredibile di pensare a come potrà andare... l'incognita.
E' bella la serenità del dopo, il potersi finalmente perfezionare, ma la magia delle origini è impossibile da dimenticare, seppure quando eravamo agli inizi non desideravamo altro che arrivare a questo punto!
Gli inizi sono più difficili. Si agisce più approssimativamente, ma con più passione.
Si fanno vari tentativi, si è più confusionari, ma ci si mette più cuore e spontaneità. C'è l'ansia di volersi migliorare, ma anche il dubbio, l'emozione di come potrà andare.
Dopo un po' miglioriamo. Ci si perfeziona, però a volte si ha la sensazione di aver fatto una cosa bella, ma senza l'anima che avevamo prima. Certo la qualità è senz'altro superiore, ma le sensazioni, le emozioni che provavamo alle origini un po' ci mancano e ci si sente più vuoti... Manca quell'adrenalina di volersi migliorare, l'emozione incredibile di pensare a come potrà andare... l'incognita.
E' bella la serenità del dopo, il potersi finalmente perfezionare, ma la magia delle origini è impossibile da dimenticare, seppure quando eravamo agli inizi non desideravamo altro che arrivare a questo punto!
